Materiali impiegati: argilla, sabbia;
Sostenibili e molto diffusi.
Combustibile impiegato: legno, pellet;
Sostenibili e rinnovabili.
Anidride carbonica risparmiata ogni anno: 5 tonnellate per ogni famiglia
La legna ad oggi è, dopo il sole, l’unica fonte rinnovabile che permette di ridurre i gas serra su larga scala, basta adottare buon senso e piantare nuovi alberi ad ogni abbattimento, ed il sole e la terra continueranno a fornire energia necessaria alla crescita dei boschi. Considerando che i boschi sono distribuiti su tutto il territorio italiano, i costi di estrazione e di trasporto sono ridotti. La legna ricresce velocemente, 0,5 mc al secondo in Austria, in Italia ad oltre 0,9 mc al secondo. È inoltre un combustibile economico, con prezzi tra 11 e 16 € al quintale. Aumentare il consumo di legna porta a nuovi posti di lavoro distribuiti sul territorio obbligando inoltre, nella fase della raccolta, a pulire il sottobosco con conseguenti vantaggi per la manutenzione delle nostre campagne e per la sicurezza dei territori.
Emissioni di CO2
Se si utilizza una stufa ad accumulo con calcolo di tiraggio corretto in sostituzione ad un impianto a fonti energetiche non rinnovabili, si risparmiano oltre 5 tonnellate all'anno di CO2 a famiglia.
La CO2 prodotta per la lavorazione del legno e il trasporto, se avvengono nel territorio attorno all'installazione, sono molto ridotte.
La decomposizione lenta del legno nei boschi, produce più CO2 di una corretta combustione ad alta temperatura